La Frazione di Missano
Dove si trova
La frazione di Missano si estende da Montalbano fino quasi a lambire il fiume Panaro.
Il centro dista circa 7 km dal capoluogo e vi si giunge per la strada Comunale Via Montalbano, o per chi sale da Vignola lungo la fondovalle, attraverso la via di Samone.
Appartiene a Missano il Monte della Riva, già Montevecchio, alla sommità del quale vi sono i ruderi del castello dei Feudatari Sassadella, e vi è un oratorio dedicato alla Beata Vergine, festeggiata in luogo il giorno dell'ascensione.
Il Monte della Riva, per gli imponenti maestosi boschi, e per un indescrivibile magnifico panorama che abbraccia l'intera catena dei più alti monti dell'appennino Tosco Emiliano con l'intera valle del Panaro, è meta frequentatissima di villeggianti.
Cenni Storici
Attestato in un documento del 1214 come sede di Pieve, Missano risulta essere uno dei più antichi insediamenti della zona, forse ascrivibile al periodo bizantino.
Nel XIV Secolo era già presente un nucleo fortificato soggetto ai Montecuccoli, nel 1405 il Marchese Nicolò III stralciò Missano dalla podesteria di Montetortore e lo aggregò a quella di Guiglia, feudo dei Pio da Carpi.
Il centro abitato presenta caratteristiche di notevole interesse, edifici con torri colombaie, architravi e decorazioni in arenaria, di pregio sono anche l'insediamento di "Cà Marinelli", una corte chiusa seicentesca, l'oratorio di Sant'Agostino, dell'Annunciazione e quello di Montevecchio detto "della Riva".